Ripartiamo dalla piadina…? (Vedi post precedente). Non facciamo in tempo a salire in macchina e rimetterci in moto che inizia una pioggia torrenziale. Va bene non avere aspettative e non fare troppi programmi, che poi ci si rimane male se le cose non vanno come pensiamo, però forse una sbirciatina al meteo sarebbe meglio dargliela, giusto per sapere a cosa si va incontro. Ero così eccitata dalla ricerca di una meta che non ho neanche minimamente pensato di andare a vedere le previsioni del tempo. Sempre per il mio proverbiale ottimismo per cui ormai, nella mia testa, l’estate è arrivata e quindi la considero un dato di fatto, non un’entità volatile in perenne cambiamento. Evidentemente mi sbagliavo. Le previsioni della settimana su tutta la riviera adriatica erano pessime, nuvolette grigie scure e fulmini rossi, addiruttura. Ma ormai è troppo tardi per cambiare meta, quindi proseguiamo imperterriti per la nostra strada cercando di sfidare il tempo.
Arrivati all’agriturismo sotto la pioggia incessante cerchiamo di scaricare (a fatica) tutti i bagagli e prendiamo possesso del nostro appartamentino. Almeno su questo ci ho visto lungo: agriturismo da 10 e lode. Struttura nuovissima, arredata con buon gusto, sperduta tra i colli delle Marche. Solo l’indomani, unico giorno di tregua totale dal maltempo, possiamo ammirare l’ampio e curatissimo parco e goderci la gran bella piscina dell’agriturismo (Il Parco di Kipo, Montefano – MC).

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Kipo4Abbiamo riscontrato un ottimo rapporto qualità/prezzo (a me non era mai capitato di soggiornare in un appartamento così bello senza spendere una fortuna. Qui abbiamo speso 70 € a notte – solo pernottamento, dato che nell’appartamento c’è la cucina). Chi vuole può decidere comunque di cenare nella struttura, anche se mi spiace dirlo, noi non abbiamo mangiato molto bene… forse si devono ancora rodare, chissà. Comunque io lo consiglio vivamente per dormirci e usufruire degli altri servizi, vedi parco e piscina. Per una famiglia mi sembra davvero una soluzione perfetta (ci sono anche appartamenti più grandi oppure si può scegliere di avere solo la camera, senza angolo cottura).

Ritornando alla pioggia… siamo in vacanza e nessuno ci ferma! Quindi dotati di k-way, ombrelli e parapioggia del passeggino decidiamo di andare a vedere Recanati, che dista circa 20 minuti dalla nostra base. Cittadina molto carina e molto ben conservata che vi farà ripercorrere qualche tappa dei vostri studi passati, visto che proprio lì Leopardi è nato e cresciuto e da molti di questi luoghi si sono ispirati i suoi scritti. Chi ha marmocchi grandicelli potrebbe sfruttare la scusa della gita per fargli ripassare un pò di letteratura! 😉

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Piccolo neo della città: il centro storico non è pedonale e nemmeno dotato di marciapiedi, quindi le passeggiate con i bambini non saranno esattamente tranquillissime… specie se dovete evitare di essere lavati dalle macchine che passano in fretta e furia. Dopo aver impregnato bene le ossa di pioggia decidiamo di fermarci per riscaldare i nostri corpi e riempire un pò la pancia, anche perché il Ranocchio inizia a gridare a squarciagola la sua parola preferita BAPPA-PAPPA, non possiamo non dargli retta! Entriamo nel primo locale che ci ispira e, dopo aver assaggiato un sorso di vino ed un boccone di antipasto siamo sicuri di avere scelto il posto giusto. Selezione di vini importanti e piatti molto gustosi. Personale disponibile e simpatico, anche con i bambini (particolare non indifferente). Se passate in zona, fateci un salto.

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A questo punto vi lascio con l’odore di un Rosso Conero sotto il naso e vi aspetto al prossimo post per continuare il nostro viaggio.

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