Il bello del Conero è che se non volete (o non potete causa maltempo) andare in spiaggia ci sono un sacco di alternative. Noi abbiamo visitato dei borghi davvero belli, alcuni dei quali non sapevamo nemmeno esistessero. Uno è Montefano, il comune in cui si trova il nostro agriturismo. Un borgo di 3.500 anime, molto bello e ben conservato. Tutti gli edifici sono in mattoni a vista e percorrendolo a piedi (si fa presto perchè è davvero piccolo piccolo), si respira l’aria di paese di un’altra epoca. 
La cosa che mi ha affascinato di più è che tutti gli esercizi commerciali portano il nome proprio dei loro conduttori. C’è la macelleria da Enzo (carne molto buona!), il bar da Katia e il centro estetico di Giuliana e Cecilia, per citarne alcuni. Tutto molto confidenziale, insomma. La macelleria da Enzo poi era il top, c’erano due poltroncine con il giornale dove i clienti/amici si siedono a leggere e a conversare. Stupendo.
Tappa successiva: Montecassiano. Fa parte dei comuni con Bandiera arancione, del circuito dei I borghi più belli d’Italia, “Comuni Fioriti”. Voi lo sapevate? Noi no! Lo abbiamo scoperto leggendo Wikipedia mentre eravamo là, quando ci siamo accorti che il paese era veramente un gioiello. La struttura urbanistica tardo-medievale conserva ancora intatti tutti gli elementi e le caratteristiche tipiche del borgo. Nonostante tutti gli scalini che vedete si riesce tranquillamente a visitarlo anche con passeggino al seguito, basta allungare leggermente il percorso, il che vi permetterà di scoprire ancora più angoli del luogo.
Ultima tappa, molto più famosa rispetto alle altre: Loreto. La Basilica della Santa Casa è proprio bella, se non ci siete mai stati merita certamente una visita. Il paese è carino anche se non ha nulla da invidiare agli altri visitati prima. 
Ecco terminata la carrellata di borghi che abbiamo visito… nella prossima puntata parleremo finalmente di mare!!! Stay tuned.
