… compreso tuo figlio, è ovvio che hai bisogno di darti una BELLA calmata. Non capita spesso, per fortuna, ma ogni tanto succede. Anche nelle migliori famiglie. Anche se i tuoi figli sono degli angioletti. Inutile negarlo. Ci sono situazioni in cui riescono a tirare quella sottilissima e già tesissima corda che c’è dentro di te e tu non sai come gestirti/li. Ed è proprio nei momenti in cui sei presa da questa rabbia infernale che devi assolutamente trovare qualcosa che assorba la tua energia negativa per evitare di fare danni. A me sembra di aver trovato una specie di antidoto. Lo condivido perché potrebbe essere uno spunto utile anche per gli altri genitori, quando si trovano in serie difficoltà: prendo l’aspirapolvere e pulisco a manetta, con rabbia e determinazione. FollettoLo passo in giro dappertutto e pian piano la forza che ci metto ed il rumore mi fanno scaricare la tensione. Nel frattempo si pulisce casa, quindi si prendono due piccioni con una fava. Il rumore poi è fondametale per attenuare i pianti degenerati del Ranocchio (se sei così tanto arrabbiata un motivo ci deve essere, probabilmente lui sta facendo una scenata mai vista e quando ormai hai fatto di tutto per cercare di farlo smettere, con scarsi risultati, allora puoi lasciarlo un pochino lì nel suo brodo e aspettare che smetta da solo). Non ultimo a lui piace un sacco l’aspirapolvere e così si distrae per qualche minuto. Dopodiché, una volta calmata la tempesta, mi metto a fare quelle attività noiosissime che normalmente cerco di rimandare. Quelle che piacciono solo a chi ha tanta tanta pazienza (mi autoescludo da sola, ovviamente). Tipo sbriciolare l’origano nei vasetti. O riordinare le 1000 cose che ci sono in giro per casa. Così una volta che mi sono tranquillizzata e la casa è più pulita (non senza senso di colpa nei confronti del Ranocchio per la rabbia funesta che mi ha pervasa) i miei occhi nel guardarlo ritornano a forma di cuore. Mi rendo conto che il consiglio sia un pò stile desperate housewife, ma in effetti dopo 9 mesi a casa dal lavoro riuscire a sfuggire completamente alla sindrome da casalinga disperata è pressochè impossibile.

Voi come fate quando siete prese da momenti di rabbia infernale? Consigli utili?

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4 commenti il Quando vorresti buttare tutto giù dal balcone..

  1. ….neanche a dirlo: scrivo, scrivo, scrivo….e dopo, quando le dita mi fanno male, vado a farmi una passeggiata con il cane. Senza cellulare: l’utente da voi selezionato sta smaltendo la rabbia, riprovate più tardi.

    • Ah vedi la passeggiata con il cane secondo me serve un casino. Io non ce l’ho però. Per scrivere invece devo averla già un pò smaltita… se usassi ancora la carta strapperei il foglio con la biro… ma visto che uso il computer meglio evitare di romperlo dato che è costosetto!!!

  2. Ahimè…io faccio shopping! Di fronte ad un sandalo tacco 12 anche la figlia adolescente più antipatica sembrerà un angioletto. L’unico problema è che a un certo punto il numero di sandali supererà il numero di occasioni in cui indossarli… l’adolescenza dura molto.

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