Curiosità da Pitti Immagine Bimbo /1

KRZQuesta volta non vedevo l’ora. Dopo anni e anni di Pitti (uomo e bimbo), ero curiosa di ri-affrontare la fiera con gli occhi di Trentuno, occhi famelici e avidi di novità. Che bello! Sono andata in avanscoperta per voi (e per noi!!) a carpire cosa c’era di interessante. Lascio momentaneamente da parte le varie collezioni di abbigliamento per segnalarvi la presenza del mitico KidsRoomZOOM, con una preview dei progetti che saranno esposti alla Milano Design Week di Aprile. Eccovi una carrellata di chi e cosa c’era: (altro…)

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A Parigi senza marmocchi

EiffelLo so, vi sembrerà strano questo titolo, ma ve l’avevo promesso. Un blog che parla di viaggi kids oriented che posta delle info sui viaggi senza bambini??! Non sono completamente impazzita, lo giuro. Per chi si fosse perso le puntate precedenti, ora vi spiego. Qualche weekend fa il mio fidanzato ed io abbiamo fatto una parentesi romantica parigina senza Ranocchio. Il nostro primo weekend da soli dopo la sua nascita. Ahhh ci voleva! È stato bello e strano allo stesso tempo. I nostri occhi ora sono un pò diversi e più proiettati al mondo-bambino, quindi sanno bene individuare cosa è fattibile e divertente con mocciosi al seguito o cosa è perfetto per una coppia. Da qui nasce il post, per segnalarvi cose più o meno interessanti da fare e vedere se siete a Parigi da soli (o se i vostri figli sono già grandicelli), oppure da evitare rigorosamente se avete figli piccoli, in modo da arginare perdite di tempo e scocciature. La Parigi con i marmocchi potete trovarla qui e qui. (altro…)

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Buon Anno!

Ciao a tutti e 31 milioni di auguri di buon anno!!! Scusate la latitanza, ma dicembre è stato un mese davvero impegnativo. Il Ranocchio era sempre malato, il che oltre alla preoccupazione, ha innescato tutta una serie di meccanismi del tipo: visite varie dalla pediatra, un mutuo presso la farmacia, pianti isterici perché soloMioFiglioèSempreMalato, organizzazione ed incastri tra babysitter e chiunque ci potesse dare una mano, un secondo mutuo per la babysitter, la maratona giornaliera di medicinali da somministrargli a cui si sono aggiunte la lunghissima assenza per lavoro del fidanzato, la ricerca dei regali, il calendario fitto di cene e ritrovi pre-natalizi, non avere nemmeno il tempo di fare la spesa, mille e una riunione in ufficio per chiudere tutto prima delle ferie. E poi, finalmente, sono arrivate le vacanze. Ahhhhhh. (altro…)

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A Parigi con i marmocchi – Parte I

GuideParisFinalmente inizio a raccontarvi qualcosa della nostra parentesi parigina! In questo caso è stata senza Ranocchio, ma il punto di vista adesso è radicalmente cambiato, quindi sempre attento alla “marmocchiosità” dei luoghi. La prima constatazione da fare è che Parigi non mi è parsa una città particolarmente a misura di piccoli ospiti. Cioè, mi spiego meglio. Il motivo per cui dico questo è che ho notato che praticamente nessuna fermata della metro (di quelle che ho visto io) aveva l’ascensore, e poche avevano le scale mobili (e solo in alcuni tratti). Quindi passeggini banditi. O muscoli importanti per trasportarli. Se voi ci andate in vacanza ed avete tanto tempo a disposizione non avrete grossi problemi. Basterà selezionare e dividere le varie zone nei diversi giorni e potrete godervi il quartiere prescelto passeggiando con calma, prendendo pochi mezzi (e riducendo al minimo il sollevamento pesi). Se invece ci andate solo per un weekend (anche lungo) la questione diventa complicata perché dovrete prendere spesso la metro se volete girare la città in lungo e in largo. A questo punto un unico imperativo: marsupio o zaino da trekking. (altro…)

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Cara Santa Lucia, mi manchi

santalucia1…a volte ci penso e mi tornano ancora vivide nella mente le sensazioni incredibili che provavo da piccola la sera prima dell’arrivo di Santa Lucia. La ciotola con il latte ed il fieno per l’asinello ben posizionate accanto alla porta d’ingresso, in modo che potesse rifocillarsi non appena arrivato, e qualche biscotto per Lei. (altro…)

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Ci sono ancora

Eccomi di nuovo qui, dopo una decina di giorni di assenza (dal web). Siamo stati via solo qualche giorno (tre e mezzo, per la precisione) ma il pre ed il post viaggio sono stati impegnativi, quindi ho deciso di prendermi la libertà di non scrivere, che se no invece di un piacere diventa un’ossessione, e allora non va bene. No? Siete d’accordo anche voi? Il nostro weekend lungo è stato bello ed intenso.. vi racconterò i dettagli nelle prossime puntate. Giusto un’anticipazione sulla destinazione: La Ville Lumière (che poi, in questo caso, proprio lumière non era….). Insomma, solo per dirvi che questo qui è proprio un periodo pieno tra placche in gola, raffreddore perenne, aerosol, millemilioni di medicine da prendere (cioè da dare), blu di metilene (che è un pò come il rosso del mercurocromo ma si sa, il blu fa fine e non impegna), tentati suicidi (fortunatamente non riusciti) del Ranocchio, l’invasione delle formiche in casa (a dicembre?!???), il fidanzato che è via a lungo per lavoro, i casini nel mio lavoro, l’inizio dei festeggiamenti natalizi, l’arrivo dell’Iphone 5S (con annesso studio/ammirazione/passaggio dati) e l’incastro (im)perfetto dell’elenco appena fatto. In tutto ciò, molto stoicamente, sono riuscita a fare anche qualche decorazione natalizia in casa a prova di marmocchio, quindi rigorosamente dal metro di altezza in su. E considerato che la nostra casa da minimal è diventata super-minimal (abbiamo temporaneamente eliminato qualche bel mobile/complemento d’arredo appunto per non fomentare i tentati suicidi dell’intrepido Ranocchio che riuscirebbe a rendere pericolose anche delle pantofole di lanetta) l’impresa è davvero ardua. Comunque ecco qualche scatto del risultato, giusto per traghettare Trentuno nel suo primo Natale.AlberoNatale13Stelle13RennaNon perdetevi i prossimi post su Paris!!

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Si parte?

Se state leggendo questo post vuol dire che, forse, ce l’abbiamo fatta. Vuol dire che dopo 1 anno e 28 giorni la mia dolce(?!?) metà ed io ci prendiamo la prima piccola pausa tutta per noi. Non senza difficoltà (e qualche senso di colpa). Da un mese a questa parte il Ranocchio sta facendo l’en plein tra malattie e sfighe varie, le ultime concentratissime in questi ultimi giorni pre-partenza. Ovvio. Le nonne però ci dicono di stare tranquilli ed andare, che lo coccoleranno loro il nostro fanciullo. E quindi andiamo…  Non vi svelo dove, potrete scoprirlo seguendo il profilo di Instagram e la Fanpage di trentuno. Ci sentiamo presto con nuovi racconti. Stay tuned!

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