Una TOP TEN, random, di ciò che mi è rimasto dentro dopo questo weekend a Parigi:
Le colazioni, iper costose ma sempre soddisfacenti.
I banchi dei formaggi che ti fanno ingrassare solo a guardarli ma a cui proprio non riesci a sfuggire. (altro…)
Design + Viaggi + Mamma = Tre in uno
Una TOP TEN, random, di ciò che mi è rimasto dentro dopo questo weekend a Parigi:
Le colazioni, iper costose ma sempre soddisfacenti.
I banchi dei formaggi che ti fanno ingrassare solo a guardarli ma a cui proprio non riesci a sfuggire. (altro…)
Cos’altro fare in giro per Parigi con dei marmocchi marmocchiosi?
– Qualche giro sulla giostra storica che c’è in Place de l’Hotel de Ville. (altro…)
Finalmente inizio a raccontarvi qualcosa della nostra parentesi parigina! In questo caso è stata senza Ranocchio, ma il punto di vista adesso è radicalmente cambiato, quindi sempre attento alla “marmocchiosità” dei luoghi. La prima constatazione da fare è che Parigi non mi è parsa una città particolarmente a misura di piccoli ospiti. Cioè, mi spiego meglio. Il motivo per cui dico questo è che ho notato che praticamente nessuna fermata della metro (di quelle che ho visto io) aveva l’ascensore, e poche avevano le scale mobili (e solo in alcuni tratti). Quindi passeggini banditi. O muscoli importanti per trasportarli. Se voi ci andate in vacanza ed avete tanto tempo a disposizione non avrete grossi problemi. Basterà selezionare e dividere le varie zone nei diversi giorni e potrete godervi il quartiere prescelto passeggiando con calma, prendendo pochi mezzi (e riducendo al minimo il sollevamento pesi). Se invece ci andate solo per un weekend (anche lungo) la questione diventa complicata perché dovrete prendere spesso la metro se volete girare la città in lungo e in largo. A questo punto un unico imperativo: marsupio o zaino da trekking. (altro…)