Vi ricordate la storia del prescelto, ovvero il doudou del Ranocchio? (Chi se la fosse persa può leggere qui). Ormai da mesi è il suo inseparabile amico, meglio conosciuto agli atti come Pecorino (qualcuno per favore dica a mia mamma che non si chiama Ciccio..). Non esiste viaggio, weekend o trasferta senza che ce lo portiamo appresso, indispensabile esserino per la nanna e per i momenti di estrema tristezza, o semplicemente di tranquillità. Un anno e mezzo di vita e ne ha già passate di tutti i colori. Direi che la caduta nel water è stata la prima di una lunga serie di (dis)avventure. È che ormai poverino, sta tirando gli ultimi, tutto ispido e rinsecchito.. E allora ho pensato ad una cosa (intelligentissima): (altro…)

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