Vi ricordate la storia del prescelto, ovvero il doudou del Ranocchio? (Chi se la fosse persa può leggere qui). Ormai da mesi è il suo inseparabile amico, meglio conosciuto agli atti come Pecorino (qualcuno per favore dica a mia mamma che non si chiama Ciccio..). Non esiste viaggio, weekend o trasferta senza che ce lo portiamo appresso, indispensabile esserino per la nanna e per i momenti di estrema tristezza, o semplicemente di tranquillità. Un anno e mezzo di vita e ne ha già passate di tutti i colori. Direi che la caduta nel water è stata la prima di una lunga serie di (dis)avventure. È che ormai poverino, sta tirando gli ultimi, tutto ispido e rinsecchito.. E allora ho pensato ad una cosa (intelligentissima): dato che aspetto, odore e consistenza lasciano un pò a desiderare, e dato che l’imprevisto della sua scomparsa è dietro l’angolo (una sera l’abbiamo perso nel parcheggio della villa in cui festeggiavamo un matrimonio.. fortuna che i santi nonni l’hanno ritrovato!!!), prima di trovarmi di fronte alla sua insostenibile perdita ed alla totale disperazione di Filippo ho deciso di comprarne uno uguale. Per sostituirlo o comunque per fare un fifty/fifty, in modo che la convivenza alternata dei due li faccia durare più a lungo. Eresia!?! Direte voi… So che non è molto romantica questa cosa e che normalmente “loro” li riconoscono dall’odore… ma come si può fare se no? Insomma se qualcuno di voi ha vissuto l’esperienza della perdita del doudou di proprio figlio sa cosa intendo. E’ proprio un dolore insostenibile, da tutti i punti di vista!!! E beh, io ci ho provato. Ho addirittura aspettato un mese per riuscire ad averlo identico. Quando finalmente è arrivato, al rientro dal weekend del famoso matrimonio in cui abbiamo rischiato di perderlo per sempre, ho messo Pecorino The Original in lavatrice ed ho dato Pecorino The Second a Filippo, con una certa nonchalance. Lui appena l’ha visto gli ha fatto un mega sorriso e lo ha abbracciato. Poi ha iniziato a guardarlo con aria sospetta e a fargli i raggi X. PecoriniAconfrontoDopo un attento esame di circa 3 minuti me l’ha ridato indietro.. non ci potevo credere!! Oltre al fatto che dentro di me stavo morendo dal ridere. Gli ho detto che era sempre Pecorino, solo più bello e più pulito perché aveva fatto un bel bagno. Non credo che il Ranocchio se la sia bevuta, continuava a guardarlo come se fosse un appartenente alla famiglia di Pecorino, che ne so.. suo cugino, ma non proprio Lui. Gli abbiamo dato la buonanotte e siamo usciti dalla stanza. Filippo ha lottato con lui e “brontolato” un sacco. Ogni tanto si metteva a piangere e quando andavo in camera sua trovavo Pecorino The Second per terra. Poverino. Alla fine ci ha messo un’ora e mezza per addormentarsi. Praticamente mai successo, se non in casi di malattia o malesseri pesanti. Chissà che cruccio che aveva.. E poi il giorno dopo, come per magia, tutto risolto. Pecorino The Second è entrato tranquillamente a far parte della nostra famiglia. Questo vuol dire che… neanche un doudou è per sempre?!?

NB: dopo la triste (o felice) consapevolezza che neanche un doudou è per sempre, potete constatare che sono stata molto astuta?!?? :)

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10 commenti il Un doudou è per sempre (?)

  1. Ma fantastico!!!! Comunque devo dirti che ho riso un sacco ed ho reso partecipe tutto l’ufficio, grande Clelia e w the Pecorino ;))

    • Hahahahaha quindi ormai Pecorino The Original e Pecorino The Second sono famosi!?!! Studierò una sit-com con loro due come protagonisti 😉 Grazie Ary, un bacione!!

  2. Ah, che sollievo. Anche Elia ha il suo Pecorino preferito. Ne ha scelto uno tra tanti mesi fa ed è stata fedeltà assoluta. Faccio salti mortali per lavarlo e restituirglielo in tempi record. Ora so che si può clonare!!!!

    • Ecco vedi, si si siamo nella stessa situazione!!! Poi secondo me, prima avviene il “clonaggio”, più è facile che loro non se ne rendano conto perchè sono piccoli.. i problemi probabilmente arriveranno con la crescita, ma adesso non pensiamoci!!! 😉

  3. bhe…io voglio un Pecorino!! Stupendo the Original e il cugino; ma una domanda, il primo che fine ha fatto? E soprattutto la faccia di Filippo, un “mini te” assorto nei suoi pensieri di bimbo piccolo dove il mondo é un Pecorino e poco piú!

    • Provvederò a procurartene uno!!! Pecorino The Original c’è ancora, per ora lo tengo nascosto in camera mia poi lo ritirerò fuori al primo incidente del cugino, quando ci sarà bisogno di mettere in lavatrice pure lui!!! La faccia di Filippo era spassosissima :)

  4. Ahaha ho riso troppo perché ho il tuo stesso “problema”cle!!!
    Celeste ha conosciuto e amato il suo doudou prestissimo..a 4 mesi, le è stato regalato da un amico belga! Si chiama Mino, diminutivo di Omino !! indispensabile , più volte al giorno xche poi lei appartenendo al mondo femminile alterna già sbalzi di umore che a volte mi spaventano 😉
    Su consiglio di mia madre che lavorando in un nido ha vissuto da vicino tante tragedie familiari legate alla perdita di questi doudou o , come li chiamano in pedagogia, oggetti transizionali..ho acquistato on line da subito un doudou simile ( l’originale è sul rosa il clone è sull azzurro) x il nido e lei da sempre lo ha accettato come “mino” del nido .
    Solo che ora il problema è che ce ne vorrebbe addirittura un terzo ..perché entrambi hanno già fatto molti bagni!! Ma è complicato ritrovarlo perché la ditta è francese e molti negozi fanno solo spedizioni nazionali! Ce la faranno i ns eroi?!!!!
    Baci baci

  5. Eh, eh….mi sembra di vedervi! Mamma astuta e figlio furbo! Che accoppiata! Vi date filo da torcere adesso ma lo farete soprattutto negli anni a venire! Bacione a tutta la family!

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